Durante la pandemia, le persone in tutto il mondo hanno riscoperto la bicicletta, apprezzando ogni possibilità di uscire di casa, durante i blocchi ed evitando di starnutire su metropolitane e autobus. Poiché le vendite di biciclette in Europa sono aumentate di oltre il 10% nel 2020, i rivenditori che erano diventati dipendenti dai fornitori asiatici hanno faticato a soddisfare la domanda. Per Emre Ozgunes, ciò rappresentava un’opportunità.
Ozgunes, direttore generale di Carbon Team Lda., un produttore di telai per biciclette di fascia alta in Portogallo, scommette di poter ottenere un vantaggio sui produttori in Asia i cui costi di trasporto sono in aumento, con tempi di consegna che a volte si estendono a più di un anno.
Nel suo mercato di nicchia di telai in fibra di carbonio per biciclette che costano €5.000 e oltre, ha pensato di poter fare appello ai ciclisti che cercano prestigio locale. “Fino ad ora, non avevano un’altra opzione”, dice Ozgunes. “Con Carbon Team, lo fanno.”
La scritta “Made in Europe” in moltissimi casi distingue il compratore finale garantendo qualità che spesso ci si scorda dalla Cina a vantaggio certo del prezzo.
Ecco perché la nuova scommessa del Made in Europe potrebbe essere portata avanti da molte altre aziende e non solo da Ozgunes.
Le biciclette con i telai di Carbon Team vendute grazie al Made in Europe

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