Ucciso un uomo armato di pistola sparachiodi all’ufficio dell’FBI di Cincinnati

Un uomo armato che presumibilmente è stato coinvolto nella rivolta del Campidoglio del 6 gennaio e ha sparato con una pistola sparachiodi contro un ufficio dell’FBI di Cincinnati è stato colpito a morte dalla polizia dopo una situazione di stallo di cinque ore.
I poliziotti hanno sparato al sospetto perché i negoziati con lui sono falliti, dopo che ieri mattina ha tentato di violare l’edificio dell’FBI, secondo il portavoce della polizia di stato dell’Ohio, il tenente Nathan Dennis. Il sospetto ha sollevato una pistola, costringendo gli agenti ad aprire il fuoco, ha detto Dennis. L’uomo è stato dichiarato morto sul posto in una zona rurale dell’Interstate 71.
Due funzionari hanno nominato il sospetto Ricky Walter Shiffer. I funzionari hanno detto al notiziario che era presente all’insurrezione al Campidoglio degli Stati Uniti in cui i sostenitori dell’ex presidente Donald Trump hanno cercato di impedire al Congresso di certificare l’elezione di Joe Biden.
Il movente resta sotto inchiesta. Nessun funzionario delle forze dell’ordine è rimasto ferito.
“Dopo un allarme e una risposta da parte degli agenti speciali dell’FBI, il soggetto è fuggito a nord sull’Interstate 71.”
Il sospetto armato ha brandito un fucile in stile AR-15 e ha sparato contro l’edificio con una sparachiodi, hanno detto le autorità.