I dipendenti aziendali della Walt Disney stanno respingendo il mandato di tornare in ufficio quattro giorni alla settimana a partire da marzo, secondo una petizione, creando un altro scontro di alto profilo sul lavoro flessibile.
Più di 2.300 dipendenti hanno firmato la petizione chiedendo al CEO Bob Iger di riconsiderare il mandato, che è tra i più severi per le grandi aziende nell’era post-pandemia, sostenendo che è “probabile che abbia conseguenze indesiderate che causano danni a lungo termine all’azienda .” I firmatari includono lavoratori della scuderia Disney, tra cui ABC, 20th Century Studios, Marvel Studios, Hulu, Pixar, FX e altri.
Disney impiega in totale più di 200.000 persone.
Il nuovo mandato, sostengono i dipendenti nella petizione, porterà a “dimissioni forzate tra alcuni dei nostri talenti più difficili da sostituire e comunità vulnerabili” mentre “ridurrà drasticamente la produttività, la produzione e l’efficienza”.
“Questa politica rallenterà, o addirittura invertirà, la nostra ripresa e crescita post-COVID creando carenze di risorse critiche e causando una perdita di conoscenza istituzionale insostituibile”, hanno scritto i dipendenti.
Questo mandato più che essere a favore dell’azienda, risulta essere una punizione severa, troppo severa verso molte persone che per quanto abbiano spesso lavorato da casa, hanno sempre dimostrato di fare al meglio il proprio lavoro.
Oltre 2 mila dipendenti Disney firmano una petizione contro il mandato di tornare in ufficio 4 giorni la settimana

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