Il primo ministro finlandese Sanna Marin aveva solo 34 anni quando ha assunto il ruolo di guida del paese nordico nel 2019. All’epoca era il capo di governo più giovane del mondo.
Da allora, il suo coraggio giovanile è stato messo alla prova in modi che alcuni leader con il doppio della sua età non hanno mai dovuto affrontare, tra cui affrontare una pandemia globale trasformativa e lavorare per tenere a bada la vicina aggressiva Russia dopo che ha invaso l’Ucraina.
In un’intervista per 60 Minutes di questa settimana, Marin ha detto alla corrispondente Sharyn Alfonsi che è vitale per l’Ucraina vincere la guerra. Se non succede, ha sottolineato Marin, si invia un messaggio che paesi come la Russia possono attaccare un altro paese e trarne vantaggio.
Di conseguenza, ha affermato, gli alleati europei e occidentali devono fare tutto il possibile per dare all’Ucraina ciò di cui ha bisogno. “Rappresentano tutti i nostri valori, i valori europei, e stanno combattendo per tutti noi”, ha detto Marin.
Marin ha anche detto ad Alfonsi che l’Europa deve smetterla di essere ingenua nei confronti dei paesi autoritari di tutto il mondo che agiscono in modo più aggressivo. Un modo in cui la Finlandia può farlo, ha affermato, è porre fine alla sua dipendenza energetica da paesi come la Russia.
Sanna Marin sottolinea in un’intervista l’importanza che l’Ucraina vinca la guerra

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