Mentre il mondo sta imparando a convivere con il COVID-19, gli scienziati hanno ancora molte domande senza risposta su come l’infezione colpisce il corpo e il cervello, non solo quando le persone sono malate, ma anche a lungo termine una volta che guariscono dal covid.
In uno studio presentato alla riunione annuale della Società radiologica del Nord America, i ricercatori riferiscono sui cambiamenti nel cervello tra le persone che si sono riprese da COVID-19.
Gli scienziati hanno condotto scansioni MRI del cervello di 46 persone che avevano avuto COVID-19 negli ultimi sei mesi e le hanno confrontate con le scansioni di 30 persone che non erano mai state infettate. Hanno scoperto che la maggior parte delle persone che si erano riprese da COVID-19 aveva cambiamenti nella circolazione di minuscoli vasi sanguigni nel lobo frontale e nelle aree del tronco cerebrale, che sono coinvolti in abilità cognitive di ordine superiore come l’espressione linguistica e i movimenti volontari. Rispetto al gruppo di controllo, questo gruppo ha mostrato una circolazione ridotta in questi microrecipienti.
Non è ancora chiaro come ciò potrebbe tradursi nelle attività quotidiane; i ricercatori non hanno proseguito con analisi dettagliate della funzione cognitiva nei due gruppi. Ma Bharat Biswal, professore di ingegneria biomedica al New Jersey Institute of Technology e co-investigatore della ricerca, afferma che il team sta esplorando come questi cambiamenti potrebbero influenzare altre funzioni.
Alcuni dei partecipanti, ad esempio, avevano la pressione alta o altre condizioni croniche che potrebbero anche svolgere un ruolo nel modo in cui i loro cervelli sono stati colpiti da COVID-19 e gli scienziati stanno esaminando se le persone con tali condizioni di salute di base mostrassero livelli diversi di cambiamenti cerebrali rispetto a quelli senza queste condizioni.
Lo studio si basa sul lavoro precedente condotto da Biswal e dai suoi colleghi, che ha documentato i cambiamenti strutturali nel cervello che distinguevano le persone che erano state ricoverate in ospedale e guarite da COVID-19 da quelle che non erano state infettate. Quello studio ha rilevato cambiamenti nel sistema limbico e nell’ippocampo del cervello, che sovrintende alle attività emotive e comportamentali, nonché alla memoria.
L'amministrazione Biden ha confermato che riprenderà a offrire test Covid gratuiti a casa alle famiglie…
Vaccini anti Covid disponibili dal 25 Settembre. Ritenete che siano da fare per tutti e…
Migliaia di autori chiedono il pagamento alle aziende tecnologiche per l'utilizzo delle loro opere protette…
Una giocatrice di scacchi iraniana che si è trasferita in Spagna a gennaio dopo aver…
A partire dal 2024, l'Unione europea richiederà ai visitatori americani di ottenere una pre-approvazione tramite…
"Poor Things" tradotto in italiano come "Povere Creature" di Yorgos Lanthimos, debutterà l'8 settembre 2023…
Questo sito web usa cookies.