In Canada l’immigrazione è stata a lungo vista come qualcosa di particolarmente vantaggioso. I canadesi hanno ampiamente convenuto che portare immigrati migliora la crescita economica del paese e aiuta a finanziare i generosi programmi sociali del paese con l’invecchiamento della sua popolazione. Inoltre, rendendo il paese più diversificato, anche i migranti aumentano la sua cultura.
Quel consenso sta ora iniziando a sfilacciarsi. Per la prima volta dopo decenni, il numero di canadesi che vogliono assumere meno immigrati è in aumento: è passato dal 34% a marzo al 53% a settembre, secondo un sondaggio.
In un altro sondaggio il 44% è d’accordo con l’affermazione “c’è troppa immigrazione in Canada”, rispetto al 27% dell’anno scorso.